martedì 31 dicembre 2013

TRAIL DELLA FAINA BIANCA

Oggi per salutare al meglio il 2013 mi sono inventato un tracciato divertente da provare con Nicola.
Ore 10:15 mi trovo con Nicola in località Scovizze, l'idea è quella di fare un defaticante dopo l'intensa prova di domenica scorsa Al cambio dell'anno, ma questo non sarebbe da P&P ...


Foto di repertorio che immortala Nicola e Matteo all'arrivo della "Cambio dell'Anno"

Ore 10:30 partenza, indosso il mio zainetto da ultratrail carico d'acqua con l'intenzione di metterlo alla prova, le gambe sono durissime e dopo un centinao di metri la fronte mi sgorna tutti i liquidi ingeriti durante il terzo tempo di domenica scorsa.Dopo quache km l'intenzione è quella di tornare indietro ma Nicola mi convince a continuare, in località Cerchiari ci saluta anche la banda del paese a colpi di tromba ed io provo ad intonare qualche nota con il mio fischietto di emergenza che ho trovato in dotazione con lo zaino, Nicola sembra molto divertito. Ci dirigiamo in zona San Tomio e le gambe non vogliono proprio andare ma non mollo, arrivati a Malo tento il tutto per tutto, o la va o la spacca (le gambe), via per la salita di Monte Pian che con pedenze oltre il 20% porta a san Valentino. Dopo qualche centinaio di metri in salita le gambe sembrano rispondere meglio e all'orrizzonte compare un biker che sembra essere in stallo sulle famose rampe di Monte Pian, ci sale l'adrenalina 190 battiti ed ecco la prima vittima di giornata. Dopo qualche metro altri tre bikers all'orrizzonte ... li prendiamo in qualche minuto e visto che la strada spiana ne approffittiamo per fare 4 ciacole mentre corriamo ... ci scambiamo gli auguri e ci segnalano che stiamo procedendo a 8km/h , alla rampa successiva li salutiamo e li lasciamo alle spalle.
Una volta scollinato le gambe sembrano ok per quanto possibile e allora prendiamo la strada bianca che porta a Priabona per poi salire a Montepulgo... La fatica comincia a farsi sentire e la salita sebbene dolce non è certo un piacere ... Davanti alla Chiesa di Montepulgo tiro una fischiettata per segnalare la nostra presenza ed il campanile ci risponde con un tocco ... saranno le 12, le 13 ??? booo il cervello non risponde e ne approfitto per bere acqua... Da Montepulgo proseguiamo in discesa direzione Torreselle e poi Isola Vicentina ... La discesa è monotona e mi crea dei strani movimenti allo stomaco, mi viene da vomitare ma poi con qualche rutto la situazione si sistema, il vero problema sono le gambe, sia io che nicola siamo letteralmente arrivati ma proseguiamo stoici. La Chiesa di Isola in lotananza mi da la forza per proseguire... Ripassiamo per Isola e la banda ci risaluta, io sto tirando fischiettate a caso tanto ormai sono in fase pazzia ... Ripresa la Capiterlina con i volti sfiniti capiamo ormai di avercela fatta e proseguimo fino all'arrivo... 25 km ..
Io mi inginocchio e ringrazio la Madonna con tutto il cuore per avermi fatto arrivare a destinazione sano e salvo.

Matteo ringrazia la Madonna

Antonietta ci accoglie a casa e ne approfitto per uno scatto assieme a lei.

Matteo e Antonietta sorridono felici

Alla fine con Nicola ci spariamo una bustina di creatina, potassio e magnesio per recuperare le forze ...
Ecco tempi e statistiche di questa uscita :





 Un saluto a tutti i lettori dal team P&P, ed un augurio per un anno venturo di corsa !!

lunedì 30 dicembre 2013

CHANGE OF THE YEAR

In occasione del nostro primo trail a staffetta ogni componente del P&P ha deciso di raccontare a modo suo esperienze/sensazioni di quei faticosi e fangosi 10 km.

MATTEO COMPARIN

Reduce da prestazioni non sportive di livello nei giorni precedenti mi prendo a letto e devo prepararmi alla svelta per raggiungere i miei amici che mi aspettano a Isola. Prendo la macchina e noto subito l'ottima giornata dal punto di vista meteo, ideale per correre un trail. Una volta compilato il modulo con il mio compagno di staffetta Valerio ritiro il pacco gara e noto subito la bellissima maglietta tecnica offerta che penso mi accompagnerà in tante avventure trail e non (ortocoltura). Mi cambio e mi avvio nella zona partenza con Nicola che mi accompagnerà nella prima frazione di corsa, quando una signora esclama ad un amico di vecchia data salutandolo "vien qua che te palpo l'oseo", in questo momento capisco che questa è la corsa che fa per me. Durante il riscaldamento ho la sensazione di non avere le calzature adatte per un trail dove il fango la fa da padrone, infatti con le mie asics ultraliscie scivolo pure sull'asfalto.
Pochi minuti prima di partire i concorrenti si sistemano al meglio: c'è chi guadagna posizioni sulla griglia di partenza e chi si sgorna una birra ....Una volta partiti le sensazioni sono buone, in salita le gambe reggono ed in discesa mi lancio come non ci fosse un domani ... Mi sento un cinghiale del bosco e vado a tutta sperando di riuscire a tenere. Supero molti personaggi che alla partenza si sono fatti largo a gomitate. I sentieri sono 100% fango ed imposto le curve a modi Lancia Delta Integrale mondiale rally. In discesa mi aggrappo a quello che trovo e mi do slancio su per le masiere ... Mi perdo pure nel bosco per poi ritrovarmi ... Verso la fine le gambe si fanno dure ed in salita decido di optare per la tecnica che mi ha insegnato l'amico Coste denominata "cavreta" ...Poco prima dell'arrivo mi lancio in discesa ed ho il tempo di superare altri due concorrenti e dare il cambio al povero Valerio con una coppa tremenda che lo fa partire ad un ritmo di 2'80'' al km ....Dopo aver preso fiato mi pianto allo stand con Nicola che è arrivato da qualche minuto e  mi sparo un terzo tempo da paura...
Non mi sono mai divertito così tanto ad una gara e sono finalmente riuscito a superare i fantasmi del passato. Avanti così.

Foto che immortala Compa durante la corsa





VALERIO ROMARE

Ore 06:50 suona la sveglia e realizzo dopo un breve ripristino mentale che in mattinata dovrò affrontare il trail "in the paltan"…...Mi precipito come una saetta in cucina per la consueta colazione e noto subito l'ottima giornata ideale per una corsa tra sentieri, flora e fauna varia...Ore 08:00 arriva Nicola in auto e subito partiamo in direzione del santuario di Isola, luogo dov’è situata la partenza della staffetta…..Procediamo all'iscrizione e decidiamo dopo una breve consultazione con noti podisti del territorio vicentino di formulare così la nostra staffetta: 1°frazionista Matteo, 2°frazionista Valerio mentre Nicola decide di correre con un compagno di una certa esperienza in campo trail ma ignoto a tutti noi...Ore 09:30 i primi frazionisti sono sistemati sulla linea di partenza compreso il mio compagno Matteo che mi confida di avere già 170 battiti, lo invito alla calma e lo rincuoro dicendogli che ha ancora in corpo 3 Jager Tee pronti per essere sparati in zona Cogolla...Pronti partenza via...Incito nuovamente il mio compagno al passaggio sotto il gonfiabile dello start e poi attendo trepidante il suo arrivo in zona cambio/brulè...Per sconfiggere la noia nel frattempo mi reco in zona ristoro dove tra leggende e storie podistiche e non solo l'umorismo non manca e così i minuti trascorrono...Attenzione i primi stanno per transitare annuncia lo speaker...mi avvicino così alla zona cambio e attendo Matteo...Scalpito, sono carico, l'odore del brulè che echeggia nell'aria mi dà la grinta giusta ma Matteo si fa attendere...Attenzione dopo circa 1h.03m noto la sua sagoma in lontananza, mi preparo per il change, il leprotto Matteo giunge a pochi metri da me, mi batte sulla capoccia per darmi il touch e mi grida parole incitanti ma incomprensibili, parto a razzo pronto a vendicare tutti i runners che avevano superato il mio compagno di avventure...Primo tratto di sterrato e primi podisti da inserire nel mirino, affronto la salita iniziale con il fiato ancora da rompere ma non me ne può fregar di meno...Comincio sorpassi azzardati e già dopo un paio di km noto che i morti sono parecchi, terminata la salita mi ributto nel bosco come un levriero, scivolo a terra ma mi rialzo a modi killer con vittima in fuga, ma dopo poco di nuovo salita, soffro, ma non mollo anche perché la strada è ancora lunga...Dopo circa 4 km discesa viscida con mezzo metro di fango, mi getto a kamikaze senza nessun rimorso e timore di finire in qualche letto d'ospedale, in compenso finisco sulle piante del bosco, mi rimetto in carreggiata e via a tutta nuovamente...Al km 6 leggero falso piano spingo, affondo ancora pugnalate sulle schiene di altri runners, intanto fiatone e battiti in aumento esponenziale si fanno sentire...Al km 9 penso che ci siamo ormai e invece altro strappo in salita, breve fortunatamente, e poi altra discesa insidiosa che affronto come sempre da pazzo scatenato, conseguenze: vado a sbattere sul cornicione di un pontile costruito per attraversare una piccola valle incantata ma niente di grave, mi rigetto poi sul sentiero, sorpasso un altro podista e in lontananza noto altro runner…..Manca poco all'arrivo così sfrutto le mie doti da discesista pazzo e sebbene uno dell'organizzazione mi inviti a rallentare causa terreno adatto a gara di aratura, vado a tutta effettuo l'ennesimo sorpasso mattutino, ghigno malefico in volto e via sotto lo striscione di arrivo dove mi aspettano i miei compagni che mi incitano fino alla fine...Chiudo in circa 50m....Buon parziale che ci permette di arrivare decimi a tale splendida manifestazione...Tutti assieme poi ci rechiamo sotto lo stand dove inizia la festa a suon di brulè, raboso, scorse de formaio, polenta e sopressa e immancabili racconti e impressioni personali sul trail effettuato.
Lo staff P&P terminato il trail e pronti per il terzo tempo



NICOLA RIZZI

Domenica 29 Dicembre 2013 il mio esordio nel mondo delle gare non competitive è alle porte…È il grande giorno della famosa “Cambio dell’anno”….. Sono l’unico membro del P&P a non disporre di un compagno di staffetta ma questo non mi abbatte e cerco di rimanere concentrato…..Ci dirigiamo in zona iscrizioni e scopro come un frizzante signore leggermente più temprato, di nome Antonio, è anche lui alla ricerca di un compagno di gara…Dopo un dialogo fitto e serrato ci accordiamo e decidiamo di formare il nostro dream team.…Concluse le fasi burocratiche passo ad un veloce riscaldamento e poi mi incolonno in direzione partenza…..Inizio a ricevere spintoni da podisti esaltati in cerca della pole position che, nonostante siano consapevoli di crepare dopo qualche km, vogliono partire la davanti e difatti mi trovo in fondo al gruppo……Inizia il conto alla rovescia 3,2,1 si parteee……Dopo una primissima parte pianeggiante il percorso inizia a sentenziare e la prima salita emette già le prime vittime…..Sfruttando la poca mole e la notevole agilità riesco a inserirmi in ardui pertugi e a superare un po’ di gente…La salita che, ci conduce a casa di un nostro caro lettore, è più dura di quanto pensassi e fatico a spaccare il fiato…..Le condizioni della gara non sono proprio le più appropriate per le mie caratteristiche….E nota in me l’assenza totale di equilibrio e assieme alla mancanza di grip fornito dalle mie Asics in quei sentieri fangosi il pericolo di cadere è sempre in agguato…. Dopo circa 5 km mi sento bene e decido di premere sull’acceleratore: neanche tempo di realizzare tale convinzione ed ecco il primo volo di giornata al quale ne seguirà un secondo (il tutto accompagnato da qualche blasfemia)…Con il corpo ricoperto per il 80% da fango imbastisco una sfida personale con un podista particolarmente gasato….Questo folle affronta ogni discesa senza timori reverenziali e puntualmente mi svernicia purtroppo per lui ad ogni salita riesce nell’altrettanta impresa di piantarsi dandomi così la possibilità si rimettermi davanti…. Quando il testa a testa stava per entrare nel vivo sento un forte ruggito dalle retrovie….Con faccia perplessa e timorosa mi giro per controllare la situazione e noto come ci sia il mio “antagonista” fermo che si tiene la coscia destra: uno strappo lo mette KO….Continuo la marcia assieme ad un gruppetto di 3-4 atleti fino a quando svoltata una curva ci troviamo di fronte un gruppo di altri atleti iscritti alla competizione che giungono da una direzione opposta alla nostra….. Qualcuno ha sbagliato il primo pensiero….Poi noto come in fondo a questo gruppo ci sia anche il buon Matteo con il quale instauro un dialogo di difficile comprensione vista l’assenza di ossigeno nel serbatoio……Finalmente giungo all’ultima salita forse la rampa più dura di tutta la gara…..Non posso mollare e nonostante infarti sempre più prossimi giungo in cima con più di 190 battiti….L’ultima parte del tracciato è tutta in discesa e così decido di rischiare la vita lanciandomi ad una velocità folle….. All’arrivo cedo il testimone a Toni il quale parte ed affronta i 10 km a tutta birra……….Soddisfatto di aver concluso la frazione in 1 h aspetto l’arrivo del mio compagno e di Valerio sorseggiando qualche brulè in compagnia di Matteo…..Ottima prova sportiva anche quella di Toni il quale ultima il percorso in 1 h conducendoci ad una discreta 26esima posizione finale…..Da rivedere invece il suo terzo tempo passato lontano dalla zona brulè/raboso preferendo un thè caldo come bevanda per reintegrare.
Il dream team: Nicola e il mitico Toni

martedì 24 dicembre 2013

ZERO PENSIERI

Oggi vigilia del Santo Natale approfitto della giornata ancora generosa a livello meteo per disputare assieme a tutto il team P&P un'uscita corsa/chiaccherata...Così dopo pranzo mando uozzappate agli altri due componenti runners per vedere cosa ne pensano di questa mia idea...In primis ricevo solo offese accompagnate da blasfemie e penso che la mia proposta non sia ben accetta ma poi Nicola e Matteo si autoconvincono e decidono così di partecipare all'evento...Ore 14:30 tutti e tre siamo riuniti sui cancelletti di partenza muniti di cardio, gps, iphone, gel, borraccia, caldarroste, vin brulè e immancabili ma tradizionali gadget natalizi forniti dal buon Matteo...3..2..1...Viaaaa si parte...Direzione Malo attraverso la "Valerio road zone training"...Si chiacchera del più e del meno, di serate balorde precedenti e appuntamenti futuri...Dopo 3 km TLIN 4:30...Arriviamo al centro della storica città maladense e più di un'auto ci strombazza in segno di beneficenza nei confronti di questi tre dementi che non mollano e procedono come renne di Santa Claus nella santa notte di consegna dei doni...Dopo 7 km TLIN 4:32...Aggiriamo il paese pronti a far ritorno a casa...Io e Nicola ad un certo punto non sentiamo più parlare il buon vecchio Matteo, così gli chiedo se è tutto ok e alla mia domanda risponde in apnea a monosillabi e svela il suo pranzo leggero a base di gnocchi che gli sta dando qualche problemino allo stomaco ma non molla e si va km 9 TLIN 4:29...Arriviamo in piazza a Isola, in lontananza alpini che festeggiano ormai da dieci giorni il Natale, tutto ci galvanizza, euforia a mille, alcool nel sangue e allora la pazza idea di sparare una ripetuta da circa 1000m fino all'arrivo...Go go goooo vamooosss...Decidiamo di attuare strategie e traiettorie diverse fino al finish...Chiudiamo con un buon 13km con una media di 4:34 contro le previsioni...Molto bene visto le ultime uscite un po' balorde.



                                                  Facce soddisfatte dopo il gran allenamento


IL TEAM P&P AUGURA A TUTTI I NOSTRI FANS , RUNNERS, LETTORI CASUALI, ANALFABETI E NON, BUONE FESTE E FELIZ NAVIDAD...ALLA PROSSIMA E ATTENTI AL GINGER...

domenica 22 dicembre 2013

ALCOLISMO E P............ODISMO, EROE DI GIORNATA

Buona giornata cari lettori, oggi il team P&P aveva in programma un lungo trail style tra le colline di 30 km che per una serie di motivi "non s'ha da fare".
Con la mente ritorno a venerdì scorso e vi informo che il team P&P è stato protagonista di una serata alcolica di livello tenutasi in diverse località dell'alto vicentino che ha lasciato una vittima sul campo. Il nostro podista di punta per migliorare le proprie capacità corsaiole ha esagerato con lo Jager tee (chi troppo vuole nulla stringe) e in uno stato confusionale/comatoso si è reso protagonista di una serie di affermazioni alquanto bizzarre. Volevo ringraziare Alessandro, nostro grande fan, per aver steso la cronostoria della serata. Chi ne volesse una copia deve farne richiesta al sottoscritto.

Torniamo alla corsa: stamattina ore 8:30 mi sveglio e non vedo l'ora di andare a correre con tutti i componenti del team, la giornata è splendida, pioggia, nebbia, umidità 98% e caldo afoso e così dopo una lunga serie di consultazioni mi ritrovo da solo. Molto bene io parto e dopo si vedrà.... Per i primi km tengo un ritmo sui 5 al km e penso che nel nostro team c'è gente che tiene i 3'40'' al km con qualsiasi condizione fisica/meteo e questo mi rattrista non poco, comunque sorpasso il momento buio e una tromba che suona l'alzabandiera mi mette di buon umore. Passo per Case di Malo dove dalla chiesa odo un alleluja alleluja, proseguo in salita direzione Monte di Malo e come al solito è durissima, arrivato a Monte di Malo dopo 54 ' svolto per Leguzzano dove affronto la ripida discesa verso San Vito. Le gambe sono addormentate e come letto in qualche articolo su internet mi tiro dei pizzicotti sulle gambe a modi runner pro .... Per strada noto podisti che sono caduti e camminano a causa dell'umidità alle stelle ma io proseguo e mi sento l'eroe di giornata. Negli ultimi km ho una sete incredibile e mi servirebbe il nuovo zainetto da trail con cammello bag che incosciamente ho lasciato a casa e penso "mi son deficiente, desso nemo casa e non me interessa un c***o se ciapo parole!". Negli ultimissimi km spingo e concludo il giro con 24.2 km in 2:07:30 ...... Mentre sciolgo le gambe finita la corsa la mente ritorna a Valerio e Nicola che mi hanno abbandonato in uno degli appuntamenti culmine di questo finale di stagione e penso "non ghea femo a fare un c***o qua ..... son deficiente mi ..."
Tanti auguri di buone feste ed un saluto speciale al Massiccio sperando che il suo sogno di "fare i can" possa presto realizzarsi così come si è realizzato per qualcun altro. Ciaooo a tutti



          

martedì 17 dicembre 2013

ONE RUN ONE TEAM ONE WORLD

E' ufficiale, anch'io posso affermare di essere diventato un fulmineo e farò di tutto per difendere e onorare tale maglia, anzi canotta...di lottare per tali colori...e dare il tutto per tutto anche durante il terzo tempo dove la qualità non deve assolutamente mancare...Aspettando la firma del mio compare che sembra avverrà a giorni...


lunedì 16 dicembre 2013

CORSA E BUROCRAZIA

Giornata molto importante per il team P&P, oggi Valerio è stato il protagonista di un incontro con una delle personalità più in vista nel settore podismo per quanto riguarda l'area geografica "nord italia", che probabilmente segnerà il nostro futuro prossimo e remoto.  Stiamo parlando di Bress, presidente della plurimedagliata "La Fulminea Running Team Since 2008" che pare proprio voglia accettarci nel proprio gruppo. Noi siamo onorati di entrare a far parte di questa società le cui credenziali si sposano al meglio con la nostra idea di "correre".





Tornando alla corsa, questa sera solito ritrovo ore 19 con l'inesauribile Nicola . L'idea iniziale è quella di fare uno scarico intorno ai 5 min/km dato che sabato mi sono reso protagonista assieme a Valerio ed a Michael (amico biker) di un 42 km/h in Gasparona tra Sarcedo e Marostica con la bdc e ho le gambe più dure di un torroncino. Partiamo lenti ma come sempre va a finire che l'ennesimo incontro con il Carro di Babbo Natale che gira per le vie del paese ci faccia salire l'adrenalina e ci spinga ad una media sui 4'25'' negli ultimi 5 km ....  (In centro a Malo tento il più classico dei sorpassi ai danni di una Clio ma non ci riesco) ... Il responso 13.5 km media 4'38'' min/km . Grazie Nicola per il supporto.   






giovedì 12 dicembre 2013

MOMENTO SERIETA'

Dopo l'allenamento trail in the night di ieri sera, stasera altra uscita ed effettuo 10 km con 4 ripetute da 1000m...fin qua tutto lineare se non per le condizioni climatiche in cui mi trovo a percorrere questi 38 minuti a contatto con la nebbia fitta e gelida di una tipica serata di metà dicembre...temperatura esterna che si aggira intorno allo 0°C (da galera), e umidità del 95% (irrespirabile)...le gambe rispondono positivamente, alla ricerca della forma (decente/buona) in vista di una garetta in tandem con il compagno di merende Matteo il 29 dicembre in conclusione dell'anno podistico.


Ah dimenticavo prossimi appuntamenti: 
-domani sera lungo circa 15km.
-sabato giro in bici da corsa circa 50/60 km.
-domenica altro lungo della muerte circa 25 km.

...GOD SAVE P&P... 
                                                                                                                                                                   

mercoledì 11 dicembre 2013

NIGHT AMAZING TRAIL

Questa sera come preannunciato nel precedente articolo io ed il baldo Valerio abbiamo dato vita ad uno spettacolare e duro trail. Il ritrovo è alle 19 a casa di Valerio, arrivo puntuale come al solito e sono molto emozionato all'idea di poter allenarmi con la locomotiva a due gambe dell'alto/medio Vicentino Valerio ... Partiamo ad un ritmo controllato intorno ai 4:30 min/km e appena passata la piazza di Isola ci immettiamo nell'interna per dirigerci a San Tomio ... Dopo qualche centinaio di metri il primo gradito incontro portafortuna : superiamo il saggio del paese che a bordo del suo biciclo al grido di "avanti Maria" risponde con un "buonasera" e ci da la sua benedizione .... proseguiamo a buon ritmo e ritornati ad Isola ci accingiamo ad affrontare la famosa salita "new route" che con pendenze del 20-25 % ci porta a Torreselle . Che dire Valerio sembra non faticare ed io dopo le prime rampe vorrei trascinare i piedi al posto di alzarli ... se devo dire la verità non me la ricordavo così dura ... Comunque stringo i denti e porto a termine la salita con i soliti 185 battiti di media seguendo la lepre Valerio ... Una volta scollinato proseguiamo in cresta direzione Ignago ed è qui che nell'aria echeggiano strane melodie natalizie ... in un primo momento penso siano frutto della mia immaginazione ma poi Valerio mi da conferma e così capisco che almeno la pazzia ci ha preso entrambi ... Passato Ignago in scioltezza ci buttiamo in discesa per raggiungere Castelnovo. Lasciamo andare le gambe ma la strada sembra non finire mai, ci imbattiamo pure in pericolose lastre di ghiaccio che nei tornanti ci fanno derapare a modi nonno in apecar ..... Dopo circa un km di pianura non contento della media e vedendo che procediamo a soli 14km/h Valerio decide di lanciare la volata per provare a sfondare il muro dei 20 km/h .... Risultato: negli ultimi metri lo perdo di vista ma ho il tempo per dirgli di prepararmi una bevanda isotonica all'arrivo ... Valerio, una volta arrivati, mi offre un bicchiere di the caldo (non jager) ed io sono molto felicio .... Infine mi comunica che abbiamo percorso 17 km in 1:27:00 ... L'ignoranza domina !!!!


 
Da sinistra verso destra: Valerio, Matteo 
PS  ma quanto belle sono le canzoni di 105 hits ????

martedì 10 dicembre 2013

SUNTO E BUONE NUOVE

Questa sera allenamento post lungo della domenica . Portati a casa 12 km in 53 min ma possiamo ancora migliorare. La notizia shock però riguarda l'allenamento per domani sera che abbiamo studiato a tavolino ( ommeglio sulla tavoletta per quanto mi riguarda), oggi a pausa pranzo io ed il buon Valerrrio ... Si tratta di un night amazing trail che si sviluppa tra la pianura e le colline Isolane ... Tra le difficoltà maggiori da affrontare nomino la famosa salita della "new route", la direttissima che dal centro di Isola porta a Torreselle. Km previsti 17 .... Dislivello di un tot di metri .... Dove osano gli scimpanzè ....

   

lunedì 9 dicembre 2013

CORSA E CULTURA

Ore 7 e 45 di una soleggiata domenica mattina suona la sveglia, allungo una mano e la metto a tacere...passa un quarto d'ora e di nuovo suona quella maledetta sveglia, collego i pochi neuroni che mi son rimasti oramai e realizzo che fra un'ora devo affrontare il famoso "lungo della muerte",prima blasfemia di giornata e poi giù in cucina come un furetto autoctono dell'America, guardo fuori dalla finestra e noto la caratteristica "brosema" di stagione, seconda blasfemia di giornata. Svolgo come da programma la consueta colazione del campione e poi via in bagno alla grande a evacuare. Mi preparo come al solito con indumenti tecnici e per l'occasione decido di portarmi appresso una borraccia con del contenuto non ben identificato nemmeno dal sottoscritto in quanto la bevanda mi è stata preparata con tanto amore da mia madre...ok ci siamo penso...metto un piede fuori dall'uscio di casa, sincronizzo il gps e via...svolgo i primi due km verso Malo a buon ritmo anche se mi sembra di correre con attaccato dietro il consueto carro di Babbo Natale che gira per le vie del paese, per fortuna davanti al cimitero di San Tomio incontro il mio compagno di avventure podistiche e non solo Matteo, meglio conosciuto come "Compa" che subito si aggrega  a me e in lontananza notiamo un altro leggiadro podista che esegue in modo molto raffinato esercizi di riscaldamento...appena giungiamo nei suoi pressi capiamo subito che si tratta del famoso mister X citato negli articoli precedenti che aveva confermato la sua presenza in settimana per l'evento domenicale mantenendo così la promessa...il suo nome è Matteo (classe 1989) maladense, figlio di noti imprenditori della zona, dalle buone prospettive future, ragazzo in forte crescita e con tanta determinazione e voglia di far bene...detto questo tutti e tre procediamo direzione Malo e poi San Vito a ritmo costante anche se tranquillo...nel frattempo si chiacchera del più e del meno spaziando da temi come il running, temi riguardanti l'enogastronomia e l'immancabile tema riguardante la fregna. Arrivati a Magrè giriamo attorno alla boa prefissata e giù di nuovo verso la strada del ritorno...tutto sembra tranquillo e procedere a gonfie vele anche se Matteo (il nostro mister X) risente di qualche problema muscolare ed è costretto a ricorrere all'ingerimento di uno strano gel prontamente ceduto da Compa che data la sua esperienza nel settore crampi e vuoti di memoria in corsa si porta sempre appresso tali sostanze per non incappare più in tali errori, vecchia volpe. Arrivati di nuovo a Malo acceleriamo leggermente il passo e portiamo così a termine questo buon lungo di quasi 24 km...le nostre facce all'arrivo sono leggermente disorientate e in modalità casper ma colme di felicità per aver portato a termine tale impegnativo allenamento mattutino...prima di andar via ci scambiamo i consueti e calorosi saluti e ci diamo appuntamento alla prossima...colgo l'occasione per ringraziare Matteo il nostro caloroso fans per essersi aggregato a noi in questo lungo oltre ad averci dato un po' di nozioni riguardanti vino e birra che non guastano mai nella vita del runners modello... Alla prossima ciaooooo.

venerdì 6 dicembre 2013

RESOCONTO .... IN PROGRAMMA....

Ore 13:15, effettuo la consueta chiamata giornaliera al mio collaboratore P&P nonché amico podista Matteo, dopo esserci scambiati rispettive informazioni sulla nostra personale salute mi comunica che ha ricevuto contatti da parte di un noto podista maladense che chiede di essere arruolato per quanto riguarda l'allenamento mattutino di domenica "lungo della muerte"...Io gli comunico che è ben accetto (più siamo meglio è) e per ulteriori info resti in contatto con noi dirigenti P&P...
Detto ciò stasera ho effettuato altro lungo da 18 km con andatura medio/intensa con gambe leggermente imballate e freddo intenso da blasfemie...Aspettando lo scarico di domani pomeriggio con un'uscita in bici da corsa circa 50 km, accanto al mio fedele compagno Matteo...E poi il tanto atteso "lungo della muerte" con percorso ancora da delineare con tante novità a partire da questo mister X che si aggregherà a noi (il suo nome verrà svelato Domenica)...e molte altre corbellerie da raccontare...Stay tuned.

mercoledì 4 dicembre 2013

COME FOTOCOPIARE L'ALLENAMENTO PRECEDENTE

Questa sera in programma il consueto scarico post allenamento furioso del Lunedì (grazie Valerio, grazie Nicola) . Come sempre la voglia di andare a correre è tanta ma sono conscio del fatto che le gambe non sono al massimo ... Appena partito nonostante tutto decido di mantenere un ritmo non troppo basso, poco sotto i 5 min/km, e mi lascio trasportare dalle sensazioni che mi trasmette il corpo. Dopo un paio di km le gambe si fanno leggermente dure e alzo un poco il ritmo per scioglierle, in poco tempo la situazione migliora e comincio a spingere. Continuando il percorso intorno al km 10 vedendo che il fisico risponde bene aumento ancora l'andatura e la mantengo fino all'arrivo nonostante la strada non sia delle più scorrevoli. Risultato finale 14.2 km in 1:04:24, in pratica allenamento identico a quello di Lunedì. Sono molto soddisfatto perchè al mio fianco non avevo le lepri Valerio e Nicola e le sensazioni sono buone. La voglia di mettermi in gioco in qualche garetta è tanta dopo l'ultima bastonata.



Ah Domenica abbiamo in programma qualcosa di importante ... Stay tuned !!   

lunedì 2 dicembre 2013

ALLENAMENTO DI GRUPPO: TUTTI ASSIEME APPASSIONATAMENTE


Come ogni Lunedì verso le 12.30 uno squillo disturba la mia mattinata…È il buon Matteo il quale mi conferma l’allenamento serale……Ma oggi all’interno di quei 160 caratteri spediti dal suo BlackBerry non c’era la sola conferma del consueto allenamento ma molto di più…Vi starete chiedendo tutti quale cavolata Matteo mi avrà spedito…Beh risolvo subito l’inquietante dilemma dicendovi che la notizia bomba è davvero un qualcosa di speciale…..Questa sera non saremo solo una coppia di giovani podisti ma al nostro gruppo si aggrega anche il forte Valerio….Alla lettura di ciò una forte emozione solca il mio cuore al solo pensiero che l’intero staff del P&P si riunisce per una sgambata……Come ampiamente stabilito il buon Matteo, puntuale come un orologio svizzero, alle ore 19 raggiunge con il suo amato monovolume il punto di partenza…..Dopo aver sistemato la torcia, fondamentale per le buie strade che andremo ad affrontare, ci mettiamo sui blocchi di partenza in attesa dello sparo di pistola……La Scapina (mia Mamma che avrete modo di conoscere nei prossimi articoli) si arma di una piccola rivoltella che conserva in un cassetto di casa e dopo aver premuto il grilletto da inizio al nostro allenamento……Il ritrovo con il terzo componente del gruppo, Valerio, è fissato nell’accogliente piazza di Isola Vicentina ampiamente addobbata con luci natalizie…..I primi km teniamo un ritmo costante e non particolarmente sostenuto in modo tale da risvegliare fuori il tono muscolare….Dopo aver percorso 1.5 km circa ecco il primo strano incontro della serata….Io e Matteo notiamo che sul lato opposto al nostro senso di marcia si sta avvicinando un podista ad ampie falcate….Il passo è davvero importante, questo è sicuramente un atleta professionista il nostro primo pensiero….Man mano che ci avviciniamo la nostra considerazione diventa sempre più reale vista l’eleganza e il suo passo leggiadro…..Quando la distanza che ci separa da questo “mister x” è di qualche metro notiamo uno stile, invidiabile al miglior Lapo Elkann, dettato da un cappellino giallo di notevole qualità che ricopre il suo capo….Ecco poi la grande scoperta….Questo fantastico atleta non è altro che il buon Valerio il quale stanco di aspettarci nel punto di ritrovo ha deciso di venirci incontro…..Subito in tutti noi sale una grande euforia nel vederci l’uno accanto all’altro visto che a causa di impegni istituzionali non eravamo più riusciti ad organizzare un allenamento tutti assieme…..Il primo pensiero va all’itinerario da seguire, dopo un rapido consulto coviamo l’idea di salire fino a Malo per la strada interna di San Tomio per poi, una volta raggiunto il comune di residenza di Matteo, svoltare e tornare in territorio isolano……Fin dai primi km capiamo che sarà un allenamento importante e faticoso visto che Valerio si insedia in testa al gruppo e inizia a martellare un ritmo forsennato.….Io e Matteo teniamo il passo senza difficoltà….Le gambe girano discretamente bene e in un batter d’occhio raggiungiamo il comune di San Tomio, non ci sembra vero…..Poi una volta superato lo spoglio centro del paese ci fiondiamo verso Malo….Nella strada interna che ci condurrà al noto “Ponte delle Galine” troviamo un temerario podista il quale incurante della gelida temperatura dedica un po’ del suo tempo al running…..Scambiamo due parole con codesto personaggio per poi superarlo senza difficoltà….In tutto questo il sottoscritto e Matteo informiamo Kakà (soprannome del mitico Valerio) sul nostro sabato scoppiettante passato a sorseggiare qualche bevanda oltre al limite consentito…..In un battito di ciglia arriviamo a Malo dopo circa 7 km con un tempo di 32 minuti….Da qui in poi la fatica inizia a farsi sentire le gambe reagiscono meno agli impulsi ma non molliamo…..A conferma che la stanchezza sta per avere il sopravvento è palpabile dal fatto che i dialoghi sono ridotti all’osso e che ognuno di noi preferisce conservare le poche molecole di H2O presenti nel serbatoio……Sulla strada del ritorno, una volta ritornati in suolo isolano, ci imbattiamo in un altro podista…Notiamo immediatamente una grande somiglianza con il capitano del Barca Carles Puyol, i suoi capelli svolazzanti con le punte ghiacciate a causa della rigida temperatura lo ricordano molto…..Dopo averlo visto da vicino capiamo che è il buon Giulio F*******…..Dopo un veloce saluto una nuova botta di adrenalina riempie i nostri corpi…Ora vi spiego il perché…..Ritorniamo con la mente a Sabato sera…Io e il tenace Matteo decidiamo di continuare la cura degli Jageer Tee e ci dirigiamo alla Croce d’Oro per assumere la dose giornaliera della pozione magica….Appena varcata la porta notiamo la presenza del buon Giulio…..Il fatto di averlo visto oggi macinare km di corsa ci fa capire come anche lui abbia letto il nostro articolo postato recentemente e deciso di assumere tale sostanza per migliorare le prestazioni…..A questo punto per raggiungere casa mancano gli ultimi ed eterni 3 km…..Il ritmo è sempre lo stesso con Valerio sempre in prima linea a bastonare come un forsennato……Matteo non molla e lo stesso vale anche per me non vogliamo deludere il nostro mito, il quale sta per firmare un redditizio contratto con una squadra della zona che gonfierà il suo conto corrente con palate di bigliettoni verdi (mi dispiace ma non posso aggiungere altro sul suo possibile trasferimento)…..Finalmente imbocchiamo la Capiterlina manca sempre meno a Casa…La visibilità cala, la vista è sempre più appannata, il buio si fa sempre più intenso tanto che non riusciamo più a vedere dopo appoggiamo i piedi….Poi finalmente l’ultimo rettilineo in cui spariamo le ultime energie e sfruttiamo gli ultimi grammi di carboidrati ingeriti durante il pranzo giornaliero……Il capitello di casa diventa sempre più grande e finalmente tagliamo il traguardo con i battitti che si attestano ad un valore prossimo ai 190….Matteo stoppa il suo Garmin: il tempo dice 1 ora e 5 minuti per un chilometraggio totale di 14.2 km…..Soddisfatti di quanto fatto decidiamo di scattare una foto ricordo….La Scapina, munita di fotocamera, fotografa le nostre facce sorridenti e soddisfate che potete vedere di seguito…….Un caldo ringraziamentoa tutti i lettori e rimanete sempre aggiornati con le nostre folli avventure…..Un salutooooo.

Ecco da sinistra verso destra: Matteo, Nicola, Valerio

domenica 1 dicembre 2013

BIKE CORNER - JAGER TEST

Oggi vista la splendida giornata ho preferito la bici alla corsa. Prima di partire giro il cerchione anteriore perchè montato storto all'ultimo cambio gomme e perfeziono il mio abbigliamento. Il giro si estende tra i colli Maladensi e la pianura tra Isola, Villaverla e Molina. Quando mi trovo in salita provo a spingere per testare i 4 Jager in corpo delle serate precedenti, il fisico risponde bene e prima di scollinare a Monte di Malo tiro una piccola volata aiutato anche dalla maglia del Vicenza Calcio di Marcolini (2002) che indosso sotto alla giacca termica. Il giro prosegue tranquillo e mi godo il paesaggio con il sole al tramonto. Unico episodio da annotare il tentativo di sorpasso ai miei danni da parte di una tortora, ma io non ci sto e la caccio al grido di "Pian col Fajan" . Una volta tornato a casa il contachilometri segna 35 km ad una media di 25 km/h ... Non male considerato che non toccavo la bici da due mesi. Posso affermare che il Jager Tee funziona alla grande!!
Il mio bolide.
  

sabato 30 novembre 2013

LEGEND TIME - JAGER TEE

Ieri sera allenamento in solitaria. Classico circuito di 14 Km fra la ridente Frazione di Molina e il fiorente Comune di Malo. In queste occasioni il tempo per meditare non manca, solitamente penso a cose molto profonde e di spessore. Infatti ieri sera non è andata diversamente e durante i 65 minuti di corsa riaffiora da uno sperduto angolo del cervello un ricordo.... Tempo addietro ricordo che il mio caro amico Valerio narrava di una sostanza dai poteri sconosciuti, si diceva avesse la capacità di rinvigorire mente e corpo, di permettere grandi prestazioni sotto ogni punto di vista. Ricordo, ma non ne sono sicuro, che di questa pozione ne facessero uso anche Albert Einstein, George Washington, Neil e Lance Armstrong ed in fine ma non ultimo Alf l'extraterrestre .... Durante la corsa non riesco a togliermi questo chiodo fisso tanto da non notare le "splendide" luminarie che ci sono in centro a Malo. Penso di dover trovarmi al più presto con Valerio per capire se lui ne sa qualcosa in più merito questa bevanda-pozione. Una volta arrivato a casa la prima cosa che faccio è chiamare Valerio e chiedo se possiamo trovarci al più presto, possibilmente la sera stessa. Detto fatto ci troviamo e mi conferma subito l'esistenza di questa bevanda, mi spiega che ha un nome e lui l'ha provata ottenendo grande giovamento e permettendogli grandi risultati e soddisfazioni. Il nome di questa bevanda mi spiega è Jager Tee, Te alla Cacciatora in italiano ....... Dopo qualche minuto, con grande sorpresa mi dice che se vogliamo possiamo anche provarlo questo te !!!!! Io sono felicissimo e accetto subito l'invito, dalla eccitazione non ricordo nemmeno la strada che abbiamo fatto per raggiungere questo luogo magico, dove degli Elfi te lo servono, chiamato Croce di Oro mi sembra .... Comunque a naso ci trovavamo alle pendici del Monte Summano !?!? Una volta entrati in questa caverna magica scavata nella pietra ci accomodiamo ad un tavolo, l'aria è elettrica si sente positività e pace, il tempo vola ed ecco che cominciamo a bere, subito un'esplosione di energia attraversa il mio corpo, le attività cerebrali sono modificate e ragiono in maniera diversa dal solito !!! Finito il primo decidiamo di prenderne altri due a testa pensando agli effetti benefici ed ai miglioramenti che ci aspettano nelle prossime settimane. Da qui in poi i ricordi si fanno difficili e confusionali, ho un'immagine di Willy Wonka che mi offre dei dolci dentro alla sua fabbrica ma niente più .......
 Sono veramente promoso di testare su strada i miglioramenti che otterrò dopo la bevuta di questa sostanza ..... Dopo l'allenamento di domani mattina vi aggiornerò !!! Stay tuned !!!!     

venerdì 29 novembre 2013

ALLENARSI LASCIANDO A CASA LA TESTA...LEZIONE N°1

Arrivo a casa dal lavoro stanco ma all'appuntamento con il podismo non voglio rinunciare, mi vesto con pantaloni tecnici lunghi, maglia termica manica lunga, maglia manica corta, canotta da running e k-way...guanti, scalda collo e berretto di lana della nonna, modalità antistupro attivata. Indosso il mio fedelissimo polar rc3 gps e apro la porta di casa...mi arriva al volto una folata di vento gelido e ho come la sensazione che qualcuno mi abbia tirato una cinquina al viso. Ma di tutto questo me ne infischio e parto...primi km di euforia, le gambe girano a tutta e penso, sarà mica il bicchiere di amarone tracannato a pasto che fa questo effetto bevanda isotonica, bo non so media primi 5 km 3:49...arrivo a malo e comincia la leggera salita che ti porta in centro...primi segni di leggero cedimento e mi prometto di rallentare il ritmo...ma quando arrivo quasi in piazza mi sembra di essere a Times square, via illuminata a giorno, addobbi clima natalizio, piccolo aiutante di babbo natale a lato strada e il profumo immancabile di kebab...tutto questo mi fa procedere in modo lineare e costante, dopo 7 km media 3:50...verso san tomio decido che è ora di calare il ritmo km 9 media 3:55...km 11 la svolta, nell'apparente tranquillo tratto per far rientro verso casa, investo un duello personale con una vecchietta in bici che mi sorpassa e mi incita con un "dai, bravo", io non ci sto, sparo tutto il carburante che ho in corpo, affondo una ripetuta da mercoledì sera, la affianco, la guardo rivolgendole un ghigno malefico, la sorpasso e detto io l'andatura fino a casa...km 13 media 3:49...motto della serata "bisogna correre con testa"...

giovedì 28 novembre 2013

AMARCORD BARCELLONA 2012

Sicuramente starete tutti pensando alla famosa Maratona di Barcellona ....E invece no questa sera i ricordi riaffiorano nella mente ...Voglio stupirvi
13/08/2012 Piazza Venceslao ah no scusate Piazza Catalonia ore 23:00.
La compagnia delle indie aveva sete e i 4 litri di Coca Jack bevuti non bastavano. Nel pomeriggio erano state "confezionate" tre bottiglie con diverse gradazioni di Coca jack (easy - medium - strong) e le prime due erano già silurate, malauguratamente la terza e più esplosiva l'avevamo lasciata in frigo nell'appartamento. Dovevamo agire in fretta, la sete avanzava e dovevamo dissetarci. Complice il tasso alcolico presente nelle nostre vene e la smisurata passione per la corsa, io e il fedele Nicola decidiamo di affrontare quei 5 km che ci separavano dalla bottiglia di corsa, anzi a tutta birra (ommeglio Coca Jack), non prendiamo minimamente in cosiderazione di utilizzare mezzi pubblici data la difficoltà che si era manifestata in quei giorni tra tornelli e metropolitane, tram ecc ecc. Partiamo come aerei mi sembra di volare, la testa sembra staccata dal corpo (effetto alcool che si prova anche quando si va fuori giri sui 195 battiti) la gente ci guarda sconcertata, la sudorazione è ai massi livelli, 40 gradi + 90 % umidità + Coca Jack non aiutano. Passano 40 min e comincio a capire che stiamo girando intorno e siamo persi . Nicola perde la testa e non fa altro che peggiorare la situazione, vorrei tirargli un blocco di porfido in testa per farlo tacere ma preferisco orientarmi ed ecco che dopo 50 min e 10 km penso siamo riusciti ad arrivare in appartamento e a prendere la preziosa pozione. Torniamo in circa 30 min in piazza, senza perderci, con il trofeo e immediatamente veniamo accolti da una grande ovazione dal resto della compagnia. Io trattengo a stento le lacrime per la felicità e ho l'onore di abbeverarmi per primo......Esperienza unica, da provare, le sensazioni che trasmette questa città sono uniche...........Amazing night run!!!!! Ciaooo.   

ALLENAMENTO ARTICO

Questa sera solita ora e solito fedele compagno di corsa ... Nicola ... Fa freddo ma non importa.
Pronti partenza via, dopo il duro allenamento di lunedì decidiamo di fare i soliti 12 km a ritmo lento per recuperare le fatiche, il giro prevede partenza da casa, passaggio a Malo, giro del Montecio e ritorno...
Percorriamo tranquillamente la strada che ci porta a Malo (5 al km) e una volta arrivati al Montecio scopriamo che una parte "dell'anello" è chiusa ... In 24 anni mai successa una cosa del genere, non voglio crederci, tento di oltrepassare le transenne che bloccano il percorso in modalità cavreta ma non ci riesco, allora provo a farmi largo tra la fitta vegetazione ma a causa dell'oscurità e di Nicola che fa il coniglio della situazione decidiamo di prendere il giro largo, a sto punto puntiamo verso il centro di Malo tanto qualche km in più non fa di certo male... Bene una volta passata la casa di riposo comincio a dare i primi segnali di pazzia, strani ragionamenti si manifestano nel mio cervello, comincio a menare come mai avevo fatto e le gambe girano senza fatica. Una volta arrivati all'incrocio (Pizzeria da Umberto) la pazza idea, chiedo a Nicola se possiamo tornare a casa passando per la Vacheta, detto fatto, ma non mi basta più menare devo scaricare tutta l'adrenalina che ho in corpo e così la malsana idea di fare delle ripetute veloci 1 min a bomba e 2 di riposo per 5 serie, bene tra grida di follia e ripetute a caso dopo aver spaventato tutta la popolazione bovina dei dintorni decidiamo di ritornare a casa per San Rocco. Da qui in poi mancano un paio di km alla meta e teniamo un buon ritmo fino a quando in statale alla vista di casa (arrivo) mi sale un'altra botta di adrenalina che scarico tentando di superare una povera Opel Corsa che si trovava li per caso....Che dire un grazie a Nicola che ha sopportato la gran quantità di idiozie e una tiratina di orecchie a Valerio che dopo l'ottimo risultato alla Mezza dei 6 Comuni sta tirando i remi in barca.... Serata veramente ignorante.

mercoledì 27 novembre 2013

ONORE AL GRUPPO

Ciao a tutti i lettori di questo “simpatico” blog, volevo fare delle piccole presentazioni prima di iniziare a narrare vicende podistiche e extra podistiche. Inanzitutto volevo precisare che il nostro è un gruppo di ragazzi che amano questo sport anche se lo praticano da poco, ma si sa che chi ben comincia è a metà dell’opera…Si divertono in compagnia perché prima di tutto la corsa deve essere un divertimento…Bando alle ciance volevo presentare in modo breve i tre soci fondatori di questo team.
Partiamo dal più anziano Matteo classe 1989, fisico imponente e in gran fase di miglioramento in questi ultimi mesi. Altro socio nonché creatore di questo blog Nicola classe 1991 fisico snello e asciutto, capace di grandi cose sul breve e in salita, ultimo ma non ultimo il sottoscritto, fortissssssimoo formidddabile nato per essere forte…Sì magari tutto questo fosse vero…No dai comunque me la cavo posso dire…Ah dimenticavo, mi chiamo Valerio (classe 1990)…Potrete ammirarci nella foto in ordine da sinistra verso destra Matteo, Valerio, Nicola… Presentazioni di rito fatte, ora in poi solo racconti da brividooooo...
Gli eroi: Matteo, Valerio e Nicola